Oggi con l'uso smisurato dei telefonini i ragazzi non sollevano lo sguardo, camminano con la schiena curva e non osservano ciò che hanno intorno a loro, spesso incontro per strada ragazzi che attraversano le strisce pedonali con lo sguardo fisso sul telefonino, non sentono neanche il rumore del clacson della macchina. La tecnologia è bene e male, bisogna saperla utilizzare. Ma ciò che dobbiamo fare è educare i nostri figli a osservare con ammirazione il mondo che ci circonda.Tutti noi sappiamo che un bimbo appena nato cerca lo sguardo della mamma, segue i suoi gesti, ascolta le parole, tutto questo lo porta a imparare, a conoscere. Man mano che si va avanti con gli anni, si perde questa capacità, si è una capacità. "Osservare per imparare". Da dove parte lo studio? Dall'Osservazione! Tramite questa percepiamo colori, forme, che  ci portano a immaginare nuovi colori e nuove forme, ecco che abbiamo imparato e applicato. Lo Studio, non è difficile, non è noioso, è uno mezzo che ci permette di parlare, scrivere, leggere e comunicare. Quindi Impariamo ad  alzare lo sguardo Osserviamo!

scritto da Francesca Pala